martedì, Maggio 20, 2025
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Diabete, medicina personalizzata e riduzione del danno da fumo: l’Università di Catania apre le porte a un panel internazionale sul tema 

L’Università di Catania ospiterà la conferenza scientifica internazionale “TYPE 2 Diabetes in Internal Medicine Practice: Experience Sharings 1″, che si terrà il 30 e 31 maggio 2025 presso l’ hotel Romano Palace di Catania. L’evento riunirà oltre 100 specialisti nei campi della medicina interna, della diabetologia e della sanità pubblica per discutere i più recenti progressi e le sfide nella cura del diabete, con un’attenzione particolare alla medicina personalizzata e alla riduzione del danno da tabacco. Il professor Seyit Uyar, presidente dell’Associazione dei Medici Internisti (DAHUDER) in Turchia, coordineràl’evento insieme al CoEHAR.

Il programma scientifico della conferenza coprirà diversi argomenti chiave:

Approccio fisiopatologico al diabete

Gli esperti esploreranno i meccanismi alla base del diabete, inclusi il ruolo della resistenza all’insulina, la disfunzione delle cellule β e l’impatto dei fattori ambientali e genetici sulla progressione della malattia. Le presentazioni metteranno in evidenza le ultime ricerche sulla fisiopatologia del diabete di tipo 1 e 2 e su come queste conoscenze possano informare strategie di gestione più efficaci.

Medicina personalizzata emergente nella cura del diabete

Uno dei temi principali dell’evento sarà la medicina personalizzata nella gestione del diabete. I relatori discuteranno le ultime scoperte nelle terapie mirate, come gli inibitori della DPP-4 e gli agonisti duali GIP/GLP-1. Queste terapie rappresentano una nuova frontiera nel trattamento del diabete, adattando le cure ai profili genetici e metabolici individuali dei pazienti per ottenere risultati più efficaci e sostenibili.

Gestione del diabete nei fumatori, ruolo della cessazione dal fumo e della riduzione del danno

Una sessione specifica si concentrerà sulle sfide della gestione del diabete nei fumatori. La sessione esplorerà come il fumo aggravi la patologia e ne complichi la gestione. Gli esperti discuteranno delle strategie di riduzione del danno da tabacco, incluso il ruolo emergente delle sigarette elettroniche e dei prodotti a tabacco riscaldato (HTP) nell’aiutare i fumatori diabetici a ridurre i danni, e le implicazioni di queste alternative nella gestione del diabete. La sessione includerà approfondimenti sui trattamenti farmacologici, sulle strategie comportamentali e sugli interventi di salute digitale, tutti personalizzabili, per migliorare i risultati per i fumatori con diabete.

Casi clinici complessi

L’evento presenterà una sessione dedicata ai casi clinici complessi nella gestione del diabete. Gli esperti presenteranno casi che coinvolgono comorbidità, come malattie cardiache, complicanze renali e obesità, e discuteranno gli approcci clinici più recenti per gestire queste problematiche. Questa sessione interattiva offrirà preziose opportunità di apprendimento per i clinici che affrontano sfide simili nella loro pratica.

Siamo entusiasti di ospitare questo evento, che permetterà agli esperti di tutto il mondo di condividere le loro conoscenze e le esperienze nell’affrontare le sfide che la gestione di una patologia complessa come il diabete pone in essere“, ha dichiarato il prof. Riccardo Polosa, professore di Medicina Interna all’Università di Catania. “Discutendo di terapie innovative, medicina personalizzata e strategie di riduzione del danno, miriamo a migliorare le cure e i risultati per i pazienti su scala globale”.

L’evento ha le potenzialità per rappresentare un significativo passo in avanti nel promuovere la discussione sulla medicina personalizzata e sulla riduzione del danno nella cura del diabete. Con l’aumento dei tassi sul diabete a livello mondiale, questo incontro servirà come piattaforma per sviluppare strategie basate sull’evidenza per combattere la patologia e le complicanze associate.​

chiara nobis

Giornalista praticante, collabora con LIAF, dove scrive di salute e attualità. Appassionata di sport, con un passato da atleta agonista di sci alpino, si diletta nell'indagare le nuove frontiere della comunicazione e della tecnologia, attenta alla contaminazione con generi e linguaggi diversi.

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