Secondo i dati preliminari pubblicati dal team di ricerca del progetto VERITAS, chi fa uso esclusivo di sigarette elettroniche, senza una pregressa storia di...
In occasione della Giornata mondiale del diabete 2024, è importante porre l'accento sulla prevenzione e sulla correzione delle abitudini poco salutari, come il fumo...
Dal 28 al 31 ottobre, il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Catania (DISFOR) ospita i lavori dell’Annual Meeting on Addiction, la conferenza...
La Ride 4 Vape è la maratona ciclistica nata con l'obiettivo di sensibilizzare sul rischio ridotto delle e-cig e sulla funzione essenziale dei 'flavour'...
“È importante sapere che la causa degli effetti del fumo sulla salute è in realtà causata dalla combustione e dal catrame, non dalla nicotina stessa. Questa alternativa rappresenta un modo per evitare pericolose conseguenze e contribuisce a ridurre i rischi derivanti dal fumo di sigaretta convenzionale” ha affermato Polosa.
Il CoEHAR in Senato per una conferenza stampa dedicata al punto di vista dei giovani sul contrasto al fumo
Catania, 26 giugno 2024 – “Guardiamo agli...
La revisione targata CoEHAR fornisce le prime chiare informazioni necessarie per guidare i medici diabetologi a comprendere che il percorso di disassuefazione dal fumo può anche richiedere una rimodulazione della dose dei farmaci usati per il diabete.
“Quando sentiamo parlare di noi, a volte proviamo la sensazione di non essere rappresentati per ciò che siamo davvero. Ci vengono imposte etichette che non sempre raccontano i nostri stili di vita. Rare volte siamo stati chiamati da istituzioni ed esponenti della comunità scientifica ad esporre il nostro pensiero sulla dipendenza da fumo o sull’utilizzo di strumenti senza combustione. È importante, invece, riconoscere che questa lotta non è individuale ma collettiva e richiede supporto ed educazione in ogni ambito. La nostra non è una proposta di intenti ma una promessa di impegno per creare insieme un futuro senza fumo” - ha aperto così i lavori del seminario di CoEHAR lo studente di Medicina e Chirurgia, Andrea Comisi, che ha letto una lettera a nome di tutta la comunità studentesca.