lunedì, Giugno 16, 2025
HomeComunicati stampaASIA PACIFIC CONFERENCE: l’evento promosso dal CoEHAR apre le porte della riduzione...

ASIA PACIFIC CONFERENCE: l’evento promosso dal CoEHAR apre le porte della riduzione del danno da fumo nel mondo asiatico, l’Indonesia è il primo palcoscenico

I vertici del CoEHAR e i ricercatori dell’hub asiatico coordinato dal Prof. Ronny Lesmana dell’Università Padjadjaran concludono con successo la prima edizione dell’ ”Asia-Pacific Conference on Smoking and Harm Reduction”, che vede al centro del dibattito, per la prima volta in quella regione, scienza, strumenti innovativi e strategie valide per un futuro senza fumo in Indonesia.

BANDUNG, Indonesia, 14 giugno 2025 – Si è tenuta sabato 14 giugno, presso l’Università di Padjadjaran a Bandung, in Indonesia, la 2025 Asia-Pacific Conference on Smoking and Harm Reduction, un evento scientifico di rilevanza internazionale promosso dal CoEHAR (Center of Excellence for the Acceleration of Harm Reduction), in collaborazione con prestigiosi atenei asiatici. Tema centrale della conferenza, la riduzione del danno da fumo (Tobacco Harm Reduction – THR), tra ricerca scientifica, applicazioni cliniche e proposte per strategie di sanità pubblica più efficaci.

La conferenza, aperta con i saluti istituzionali del Governatore della Regione di Giava Occidentale, H. Dedi Mulyadi, e del Rettore dell’Università di Padjadjaran, Prof. Arief Sjamsulaksan Kartasasmita, ha ospitato i vertici del CoEHAR, tra cui il fondatore Prof. Riccardo Polosa e il direttore Prof. Giovanni Li Volti, insieme a ricercatori e rappresentanti istituzionali da tutta l’area Asia-Pacifico.

Per la prima volta, in Indonesia, siamo riusciti a creare un momento di scambio e di dialogo tra alcuni dei più importanti ricercatori e studiosi dell’area” – spiega il Prof. Giovanni Li Volti, direttore del CoEHAR. “Lincontro di Bandung, che ha avuto luogo grazie alla preziosa collaborazione dei nostri partner dell’Università Padjadjaran su due dei progetti più importanti del CoEHAR, ha evidenziato quanto sia possibile creare i presupposti per un cambiamento nelle scelte di salute dei cittadini se si fa affidamento sui risultati della ricerca scientifica”. 

La giornata di lavori ha visto una serie di momenti cruciali, in primis la relazione sui progetti tuttora in corso al CoEHAR: il progetto REPLICA, che ha validato in 7 laboratori le più recenti evidenze scientifiche sulla tossicologia delle sigarette tradizionali e dei prodotti a rischio ridotto, creando anche nuovi standard internazionali per la ricerca, e il progetto SMILE STUDY, che ha valutato i cambiamenti nei parametri di salute orale in fumatori che decidono di passare ai prodotti a rischio ridotto.

Il feedback che abbiamo ricevuto è più che positivo” – commenta il Prof. Riccardo Polosa – “ In un paese dove i tassi di tabagismo rappresentano una piaga sanitaria, creare un canale di comunicazione aperto e trasparente, basato sulla ricerca scientifica, significa avere la possibilità di apportare un cambiamento fondamentale nelle scelte di vita della popolazione indonesiana. Il sostegno degli stakeholders e dei ricercatori locali rappresenta un traguardo della nostra attività, frutto di un’intensa campagna di networking e collaborazione che ci ha permesso di creare un ponte scientifico e culturale unico nel suo genere.”

Grande successo anche per gli argomenti trattati dai vari relatori che hanno preso parte alla conferenza: temi come la salute dermatologica, la salute oculare e l’effetto del fumo sulle performance atletiche e sulla vita in ambito militare hanno stimolato la partecipazione di studenti e curiosi.

Il numero di fumatori in Indonesia è aumentato di 8,8 milioni negli ultimi dieci anni. Il nostro Paese ha bisogno di strategie innovative per affrontare l’impatto del fumo sulla salute pubblica, e collaborazioni internazionali come questa sono fondamentali” – ha dichiarato il Prof. Ronny Lesmana.

Durante la conferenza, sono stati presentati i progetti finalisti dell’International Talent Research Program and Award, giunto quest’anno alla seconda edizione. L’iniziativa, coordinata dal CoEHAR di Catania e avviata nel 2021 nell’ambito del progetto Replica, è dedicata a giovani ricercatori provenienti da università di Paesi a basso e medio reddito. Offre supporto finanziario a progetti di ricerca indipendenti nell’ambito della riduzione del danno, con un’attenzione particolare all’eccellenza scientifica e ai potenziali effetti sulla salute. I candidati scelgono autonomamente i temi di ricerca da svolgere, e metodologie e risultati vengono poi rigorosamente valutati da un comitato scientifico sulla base del loro potenziale e dell’impatto sociale. Quest’anno, a vincere il premio 2025 è stata la dott.ssa Intan Masyfufah.

La giornata si è conclusa con una sessione di poster, presentazioni orali di giovani ricercatori, e una cena di gala. Il messaggio emerso è chiaro: la scienza ha oggi strumenti concreti per ridurre i danni da fumo, ma servono alleanze internazionali, normative aggiornate e una visione integrata tra salute, educazione e ricerca.

L’evento ha confermato il ruolo del CoEHAR come ponte tra ricerca accademica, società e sanità pubblica, e rilancia il suo impegno in una roadmap globale verso una società smoke-free.

chiara nobis

Giornalista praticante, collabora con LIAF, dove scrive di salute e attualità. Appassionata di sport, con un passato da atleta agonista di sci alpino, si diletta nell'indagare le nuove frontiere della comunicazione e della tecnologia, attenta alla contaminazione con generi e linguaggi diversi.

Ultimi articoli