martedì, Giugno 6, 2023
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Nuove frontiere nell’assistenza a persone affette da schizofrenia: il fumo per loro ha effetti devastanti

Secondo un’analisi qualitativa che ha coinvolto il personale sanitario responsabile di accompagnare pazienti affetti da disturbi dello spettro schizofrenico nei percorsi terapeutici, la dipendenza tabagica è altamente dannosa e diffusa tra i pazienti affetti da tali disturbi: medici, psicologi e personale sanitario in generale hanno una visione positiva degli strumenti senza combustione, ritenuti eccellente sostituto al fumo. 

Smettere di fumare entro i 35 anni riduce il rischio di morte del 90%

Dire addio alla sigaretta prima dei 45 anni farebbe si che il trend del tasso di letalità venga ridotto di circa il 90% rispetto a quello del fumatore duraturo; per quanto concerne la fascia che comprende l’età tra 45-65 anni l’abbassamento sarebbe, invece, di circa il 66% del rischio in questione. 

“Make it make sense”: basta confusione di termini, diamo un senso

La guerra della disinformazione contro la riduzione del danno da tabacco si basa su una serie di termini imprecisi e del tutto fuorvianti che lasciano il pubblico a chiedersi: “Make it make sense” ovvero “Dai un senso compiuto”.  

Ricerca ecig: Polosa e Goniewicz sono gli autori più influenti al mondo

Una nuova analisi bibliometrica ha sancito che nella top ten degli studiosi più autorevoli nel campo della ricerca sulle sigarette elettroniche rientra a pieno titolo il lavoro svolto dal prof. Riccardo Polosa.

Il white paper del vaping sicuro

Il team di ricerca del progetto del CoEHAR In Silico Science ha condotto una serie di revisioni sistematiche esaustive per raccogliere e valutare le prove a nostra disposizione sugli effetti sulla salute umana delle sigarette elettroniche

Ecig alleate per combattere i danni del fumo al sistema vascolare 

Lo studio condotto dal team di ricerca del progetto Replica ha confermato che le sigarette elettroniche e i prodotti a tabacco riscaldato sono caratterizzati da un effetto citotossico di almeno il 95% inferiore rispetto alle sigarette convenzionali, e, sempre rispetto alle stesse, mostrano una risposta migliore (di circa il 100%), a parità di quantità di nicotina rilasciata

Il CoEHAR pubblica il primo studio al mondo che valuta l’efficacia e la sicurezza della vareniclina tra i fumatori con diabete 

Un trial clinico randomizzato ha valutato l’utilizzo della vareniclina (Chantix), in combinazione con supporto psicologico professionale, tra i fumatori affetti da diabete: il farmaco ha aumentato in maniera significativa le possibilità di riuscita nei percorsi di smoking cessation per 300 fumatori affetti da diabete mellito di tipo 2.

Smettere di fumare può migliorare la sopravvivenza anche quando è già stato diagnosticato un tumore del polmone

Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Journal of Thoracic Oncology dai ricercatori guidati da Saverio Caini dell'Istituto per la ricerca sul cancro di Firenze, afferma che smettere di fumare può migliorare la sopravvivenza anche quando è già stato diagnosticato un tumore del polmone. Anche nel caso in cui si sia smesso poco prima della diagnosi. 

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