La IEVA ha lanciato il sito Vapingfacts, che raccoglie tutte le informazioni per i fumatori che vogliono approcciarsi al mondo del vaping per smettere di fumare
Una ricerca del CoEHAR ha confrontato diversi metodi che permettono di valutare la potenziale tossicità dei dispositivi elettronici a rilascio di nicotina. Secondo i ricercatori italiani, al metodo più comunemente utilizzato, il cosiddetto neutral red uptake, è meglio associare altri strumenti (indicati nello studio) che definiscono meglio il profilo di tossicità dei dispositivi e consentono di evitare una valutazione approssimativa ed a volte errata.
La regola dice che sulle navi da crociera non è possibile svapare, ma la buona notizia è che alcune compagnie, per evitare di creare disagio ai consumatori di prodotti alternativi a rischio ridotto come le sigarette elettroniche, permettono di farlo in determinate zone della nave.
Inaugurata a Newbridge, in Irlanda, grazie a la Vpz, l'azienda che opera nel settore delle sigarette elettroniche e che ha voluto per questo realizzare la prima clinica per supportare i fumatori della nazione a smettere per sempre e aiutare così il Paese a ritrovare il suo slancio per diventare una nazione senza tabacco entro il 2030.
Molto spesso, le cattive abitudini derivano dalla necessità di aderire a un modello comportamentale di gruppo, così come avviene per coloro che iniziano a fumare durante la pausa sul luogo di lavoro. Insieme a Venerando Rapisarda abbiamo cercato di capire cosa si nasconde dietro questa scelta
Presentato a Catania “Piccoli gesti, grandi crimini”, il progetto realizzato da Marevivo in collaborazione con British American Tobacco ( Bat) Italia e il patrocinio...
I costi proibitivi delle sigarette convenzionali uniti ai bassi prezzi delle bionde nei paesi confinanti hanno reso la Nuova Zelanda un obiettivo primario per...