Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Journal of Thoracic Oncology dai ricercatori guidati da Saverio Caini dell'Istituto per la ricerca sul cancro di Firenze, afferma che smettere di fumare può migliorare la sopravvivenza anche quando è già stato diagnosticato un tumore del polmone. Anche nel caso in cui si sia smesso poco prima della diagnosi.
I timori statunitensi sulla possibilità che il vaping rappresentasse un precursore del fumo di sigaretta, o lo sostituisse in toto, avevano spinto le autorità americane a richiedere una regolamentazione più rigida in materia di commercializzazione delle ecig all'FDA.
Pochi giorni fa, a Mattino 5, nota trasmissione mattutina, si apre un collegamento live con la senatrice Emma Bonino per un commento sulla politica estera europea. Ad un certo punto, inaspettatamente, la Bonino accende una sigaretta con stupore e imbarazzo del conduttore Francesco Vecchi, che l’ha invitata a non fumare.
Sotto la supervisione della dott.ssa Cother Hajat, dell’Università degli Emirati Arabi Uniti, i ricercatori hanno analizzato i 24 studi più popolari sul vaping e pubblicati sulle più autorevoli riviste internazionali di medicina. Gli scienziati hanno notato una pletora di errori disastrosi: ogni lacuna è stata identificata, categorizzata e accuratamente studiata
La comunità internazionale accoglie tiepidamente le richieste di esperti e scienziati di adottare misure di controllo del tabacco che tengano conto delle evidenze scientifiche e dei risultati di studi accreditati sul vaping. A farne le spese, ultimi in linea temporale, i cittadini del Sudafrica, che potrebbe vedersi aumentare i costi per le ecig e i prodotti a tabacco riscaldato
Passare alle ecig non è semplicemente uno switch tra un metodo di consumare tabacco e un altro, ma una scelta che comporta dei cambiamenti nelle proprie abitudini e nel proprio stato di salute. Ne abbiamo parlato con Natalia, giovane fumatrice che ha scelto di abbandonare la sigaretta tradizionale e orientarsi verso il fumo elettronico
Parlare dei danni del fumo è diverso che riuscire a rappresentare in maniera concreta e completa le sfide quotidiane che affronta chi decide di smettere dopo anni. In questo articolo, le storie di due fumatori che hanno deciso di smettere dopo quasi vent'anni
La teoria è interessante perché alla base di questa osservazione c’è la vicinanza tra due emoji correlate sulla base di un principio di correlazione concettuale: nel caso della sigaretta, l’emoji è associata a quella della bara, che richiama a sua volta il concetto di morte.