domenica, Giugno 22, 2025
HomeNews

News

Mal di testa da svapo, tutto quello che c’è da sapere

Il mal di testa da svapo è un effetto collaterale del vaping abbastanza comune e di solito poco rilevante che viene riscontrato da alcuni neo vapers. I mal di testa accusati dagli svapatori, infatti, in genere passano da lievi a moderati ma senza quasi mai diventare acuti.

USA: uno studio del National Institutes of Health accetta le e-cig come strumento per smettere di fumare

Un nuovo studio americano promosso dal NIH, il National Institutes of Health, ha valutato l’impatto delle sigarette elettroniche sui fumatori che non hanno intenzione di smettere e ammette finalmente che le probabilità di successo sono più alte tra coloro che usano le elettroniche.

La comunicazione in pandemia: come riconquistare la fiducia?

Comunicare in epoca pandemica significa accettare di sottoporsi a un processo di continuo adattamento, imparando e ammettendo i propri errori. Alla base, rimane la necessità di voler comunicare la verità nel modo più trasparente possibile, portando alla luce dati decontestualizzati e significativi.

Vaccini Covid-19: fumo accelera la caduta degli anticorpi

Secondo uno studio condotto da un team di epidemiologi italiani, coordinati dal CESP di Milano Bicocca e con la supervisione del CoEHAR, il numero di anticorpi indotti dal vaccino per il COVID-19 diminuisce in maniera più rapida nei non fumatori

Back to the ‘80s: stiamo assistendo a un ritorno del fumo?

Le mode vanno e vengono: ciò che a un certo punto sembra diventare vecchio e "già visto" viene immediatamente rifilato nel dimenticatoio, alla velocità...

In Inghilterra i fumatori costano 17 miliardi di sterline

ASH ha anche affermato che i costi sanitari ammontano ad altri 2,4 miliardi di sterline, mentre l'assistenza sociale che include il costo dell'assistenza fornita a casa e, per la prima volta, i costi dell'assistenza residenziale, ammonta a 1,19 miliardi di sterline. A questi si aggiungono i costi legati agli incendi causati dal fumo che ammontano a quasi 283 milioni di sterline.

MASTER Universitario su SMOKING CESSATION e Harm Reduction: scadenza 14 Febbraio

Il professionista formato in questo settore avrà la possibilità di accedere a svariati contesti lavorativi: centri medici e riabilitativi, cliniche, scuole, ospedali, centri di ricerca, ovvero tutti i settori che sempre più frequentemente necessitano di figure specializzate che impostino un percorso specifico nel trattamento di questa abitudine, con i relativi benefici che smettere comporta in termini di salute.

Non ci sono più dubbi: le sigarette elettroniche sono meno tossiche delle convenzionali 

5 laboratori diversi in tutto il mondo confermano lo stesso dato: una bassa/nessuna citotossicità in cellule esposte ad aerosol di sigarette elettroniche o prodotti a base di tabacco riscaldato. "Un successo storico - dice il prof. Riccardo Polosa - ottenuto grazie al lavoro svolto dai ricercatori del CoEHAR e tutti i partner stranieri coinvolti nel progetto REPLICA".

Ultimi Articoli