L’articolo scientifico è un documento scritto e oggettivo, redatto da scienziati o tecnici, che riporta in maniera chiara e coerente il metodo e i risultati di ricerca su un argomento complesso che riguarda ciò che ci circonda e che non è ancora mai stato esplorato e conosciuto. Un articolo scientifico viene pubblicato dalla comunità scientifica su riviste diffuse maggiormente in ambito accademico.
I ricercatori del CoEHAR, Centro di eccellenza internazionale per la ricerca sulla riduzione del danno da fumo dell’Università di Catania, in collaborazione con la Duke University negli Stati Uniti e grazie al sostegno del Comune e dell’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina, hanno studiato per la prima volta il rapporto tra lo status di fumatori, verificato da specifici marcatori biochimici, e l’infezione da Sars-CoV-2 grazie ad una vasta ricerca sulla popolazione denominata progetto Troina
“Se non si riesce a smettere di fumare, le alternative al fumo di sigaretta possono non portare al rischio zero ma sicuramente ad una riduzione del rischio perché i prodotti nocivi della combustione sono quelli più dannosi in generale per l’organismo".
L’inquinamento atmosferico, infatti, è responsabile di tumori ai polmoni, malattie cardiache, asma e ictus. Oltre all’inquinamento da rifiuti, traffico, impianti per la produzione di energia e attività industriali, anche la cattiva abitudine al fumo contribuisce all’inquinamento atmosferico.
Considerato che circa il 92% degli italiani possiede un telefono cellulare, le app vengono usate sempre più spesso in trattamenti riabilitativi specifici, in particolare se rivolti alla dipendenza da fumo o da alcol.
A scuola, con i 200 ragazzi del liceo (alcuni di loro collegati in remoto) erano presenti gli esponenti del CoEHAR, il Centro di Ricerca per la Riduzione del Danno da Fumo dell'Università di Catania, e i rappresentanti di LIAF, Lega Italiana Anti Fumo.
Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Journal of Thoracic Oncology dai ricercatori guidati da Saverio Caini dell'Istituto per la ricerca sul cancro di Firenze, afferma che smettere di fumare può migliorare la sopravvivenza anche quando è già stato diagnosticato un tumore del polmone. Anche nel caso in cui si sia smesso poco prima della diagnosi.