Nell'estate del 2013, dopo due anni tra arruolamenti e follow-up, vede la luce il primo studio randomizzato controllato sulla sigaretta elettronica. Lo studio ECLAT. Uno studio epocale che forniva per la prima volta l'evidenza che la sigaretta elettronica poteva aiutare a smettere di fumare, anche in coloro che non avevano nessuna voglia di smettere.
"Il divieto di fumo sarà ormai la norma", ha dichiarato Rousseau, che ha annunciato un aumento nel costo del pacchetto di sigarette che sfiorerà i 13 euro entro il 2027.
Nell'aggiornamento 2023, Plos Biology premia 20 membri del COEHAR, a testimonianza di un’attività scientifica in crescita e sinonimo di un’elevata qualità metodologica.
“Le complicanze dell’interazione tra una patologia complessa come il diabete ed il fumo di sigaretta sono da valutare con particolare attenzione” spiega il dott. Davide Campagna, ricercatore di medicina interna e dirigente medico MCAU “ed espongono a un rischio elevato i pazienti che non riescono a smettere e che continuano a farlo. La chiave per apportare un cambiamento in una popolazione così vulnerabile passa da due linee d’azione bene distinte: da una parte il binomio prevenzione-educazione alla salute, dall’altra l’integrazione di strategie alternative che possano mitigare parzialmente il danno”.
Le motivazioni dell'annullamento di quella che sarebbe stata la riunione più importante per le sorti della regolamentazione dei prodotti da tabacco in tutto il mondo sono ufficialmente legate all'attuale situazione di sicurezza a Panama, in questi giorni scenario di proteste di massa che hanno portato in piazza più di 30mila persone. Per la COP10, Panama aspettava più di 1500 persone tutti tra i massimi esperti di salute pubblica dei governi di tutto il mondo.
"L’aspetto più importante è che, nonostante l'utilizzo di macchinari diversi e variazioni nella metodica di esposizione, nel caso della citotossicità (NRU assay), la tossicità della e-cig è nettamente inferiore a quella della sigaretta classica”.
“Diasmoke Free Working Group” ha affrontato il tema del fumo di sigaretta tra i pazienti diabetici e ha inviato all'American Diabetes Association ADA una lettera per suggerire una correzione delle linee guida riguardanti l'uso di sigarette elettroniche tra i pazienti con diabete.